Ultimo aggiornamento 3 anni fa
La corsa ai brevetti rallenta nel 2018, ma l’Italia resta in Top 10.
Statistiche EPO
Nel 2017 le domande italiane di brevetti sono aumentate del 4,3% rispetto all’anno precedente. L’anno scorso, invece, sono cresciute del 0,9% (4399 domande), rallentando la corsa all’innovazione.
Nonostante la decelerazione, il report annuale di Epo (European Patent Office) riconferma l’Italia al decimo posto tra tutti i paesi. I fattori determinanti sono, soprattutto, l’aumento degli investimenti in Ricerca & Sviluppo ed il ruolo dei brevetti nella tutela legale delle invenzioni a beneficio dell’economia italiana.
Per quanto riguarda il panorama europeo sono state ricevute 174.317 richieste di brevetti nel 2018, ovvero un aumento del 4,6% rispetto al 2017. Oltre all’Italia, è stata registrata una crescita nei Paesi Bassi (+1,4%), in Austria (+3.8%), Germania (+4.7%), Spagna (+6.3%), Svezia (+7.1%), Regno Unito (+7.8%), Svizzera (7.8%), Belgio (+9.7%) e Danimarca (+14.4%).
La Top 10 di EPO è la seguente:
- Stati Uniti (+2,7%)
- Germania (+4,7%)
- Giappone (+3,9%)
- Francia (-2,8%)
- Repubblica Popolare Cinese (+8,8%)
- Svizzera (+7,8%)
- Corea (+13%)
- Olanda (+1,4%)
- Regno Unito (+7,8%)
- Italia (+0,9%)
Italia nel dettaglio
Il settore Trasporti in Italia merita una menzione con 394 richieste di brevetti ed un incremento del 21% rispetto al 2017. Ci sono stati andamenti positivi anche per ambiti come l’ingegneria chimica (+37%), i macchinari elettrici di apparato ed energia (+21%) e le machine tessili e cartarie (+15%). Infine, la tecnologia medica rimane il settore con la maggior parte di richieste di brevetti a EPO (+5%), cosi come la Comunicazione digitale e Computer Technology.
Tra le aziende italiane maggiormente interessate alla corsa ai brevetti ricordiamo per esempio G.D (54 richieste), Pirelli (51) Chiesi Farmaceutici (37), Campagnolo (36) e Telecom Italia (31). Anche l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) è rientrato nella Top 10 italiana delle dimensioni aziendali nel 2018. Non vengono citati CNH Industrial NV, STMicroelectronics NV, Fiat Chrysler Automobiles in quanto imprese nei Paesi Bassi.
E per quanto riguarda le regioni italiane? Secondo il report di EPO Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto rappresentano il 60% delle richieste italiane. La Lombardia è la prima regione in classifica, seguita dall’Emilia-Romagna (+7%) ed dal Veneto (+2%).
Dal 2019 cosa ci aspettiamo?
Stay tuned!