I principi guida della strategia nazionale per l’adozione dell’Intelligenza Artificiale nei settori pubblico e privato in Italia.
Per il triennio 2022-2024, l’Italia intende rafforzare le attività di Ricerca & Sviluppo nel campo dell’Artificial Intelligence, promuovere misure per attrarre talenti, ottimizzare il trasferimento tecnologico e incrementare l’adozione dell’AI nei settori pubblico e privato.
I settori prioritari sono industria e manifatturiero, sistema educativo, agroalimentare, cultura e turismo, salute e benessere, ambiente, infrastrutture e reti, banche, finanza e assicurazioni, Pubbliche Amministrazioni, città intelligenti, sicurezza e tecnologie dell’informazione.
Di seguito, elenchiamo gli obiettivi della strategia italiana:
Obiettivo 1
Incentivare un approccio multidisciplinare nell’attività R&D – fondamentale e applicata – per generare valore nell’ecosistema italiano. La ricerca sarà accompagnata dall’innovazione industriale e sociale, e agevolerà soprattutto la trasformazione digitale dei settori prioritari di industria, Pubbliche Amministrazioni, comunità e ambiente.
Obiettivo 2
Ridurre la frammentazione della ricerca nel campo dell’Intelligenza Artificiale, promuovendo la collaborazione di rete per stimolare l’eccellenza scientifica, l’inclusività sociale e la coesione territoriale.
Obiettivo 3
Progettare sistemi di Artificial Intelligence antropocentrici, responsabili e conformi alle normative nazionali ed europee in termini di software, servizi, forma, struttura e granularità dei dati. Verranno allineate le politiche relative a elaborazione, aggregazione, condivisione e scambio delle informazioni, nonché alla sicurezza delle medesime con la Strategia Nazionale per il Cloud e la Strategia Europea dei Dati.
Obiettivo 4
Investire in iniziative di ricerca incentrate sull’Intelligenza Artificiale, facilitandone l’adozione anche nelle PMI. Si favorirà così lo sviluppo di soluzioni di analisi che sfruttino il potenziale dei Big Data derivati dalle interazioni delle PA con i cittadini.
Obiettivo 5
Implementare politiche e servizi AI nel settore B2G – per esempio modernizzazione delle PA, tutela del territorio, sanità – per incrementare la cooperazione tra centri di ricerca, industrie ed enti pubblici.
Obiettivo 6
Infine, inserire l’insegnamento dell’Artificial Intelligence in tutti i livelli di istruzione per formare una nuova generazione di innovatori e rendere l’Italia una meta per professionisti qualificati con attenzione alle pari opportunità.
Fonte: Programma Strategico Intelligenza Artificiale 2022-2024
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