Ultimo aggiornamento 9 mesi fa
Gli standard EDI definiscono formati, strutture e regole che consentono uno scambio senza interruzioni dei dati, garantendo coerenza e precisione indipendentemente dai sistemi o software utilizzati.
Questi standard forniscono un linguaggio comune per lo scambio di dati e stabiliscono regole per la formattazione e la struttura dei messaggi.
Gli standard EDI facilitano la comunicazione e la collaborazione tra organizzazioni e garantendo la sicurezza e l’integrità delle informazioni aziendali.
Ad ogni documento il suo standard EDI
Ci sono diversi tipi di standard EDI, adatti a industrie specifiche o diffusi su scala più ampia, ognuno con regole specifiche per la formattazione e la struttura dei documenti.
Ad esempio, gli ordini di acquisto, gli avvisi di spedizione e le fatture devono essere generati seguendo le norme stabilite dal linguaggio EDI utilizzato, che definiscono l’ordine delle informazioni, i dati obbligatori e la metodologia di etichettatura dei campi.
La conformità a questi standard è essenziale per garantire un efficace scambio di dati e una corretta interpretazione dei documenti tra le aziende.
UN/EDIFACT
Sviluppato dalle Nazioni Unite negli anni ’80, è un linguaggio multi-paese e multi-settoriale ampiamente utilizzato in Europa.
Inizialmente adottato nel settore della vendita al dettaglio ma successivamente diffusosi in settori come la sanità, la logistica, il trasporto e l’edilizia.
ANSI ASC X12
L’ANSI X12 è uno standard uniforme per lo scambio di documenti elettronici, inizialmente adottato dalle aziende nordamericane in diversi settori.
Nonostante il suo utilizzo prevalente iniziale in Nord America, oggi l’ANSI X12 è diffuso a livello globale.
ODETTE
ODETTE è un’organizzazione che rappresenta gli interessi dell’industria automobilistica europea.
Essa si impegna nello sviluppo di strumenti volti a migliorare il flusso di approvvigionamento di prodotti e forniture nella catena di valore del settore automobilistico.
ODETTE è responsabile dello sviluppo di specifici protocolli di comunicazione come l’OFTP.
UBL (Universal Business Language)
L’Unione Europea ha designato questo linguaggio come standard di riferimento per la contrattazione pubblica all’interno della sua strategia 2020.
Di conseguenza, molte pubbliche amministrazioni dei Paesi membri dell’UE hanno adottato l’UBL come base per definire i messaggi da scambiare con i loro fornitori.
Gli standard EDI rivoluzionano lo scambio di informazioni aziendali, offrendo numerosi vantaggi.
Questi includono:
- operazioni semplificate e riduzione dei costi grazie all’automatizzazione dei processi,
- maggiore precisione e affidabilità dei dati grazie alla trasmissione elettronica strutturata,
- e una maggiore connettività aziendale e collaborazione lungo la catena di fornitura,
migliorando l’efficienza operativa e le relazioni con i partner commerciali.
DMP gestisce tutti i tipi di documenti e standard EDI che supportano la supply chain, affidati ai nostri servizi di EDI e di fatturazione elettronica per efficientare i procedimenti aziendali ed essere sempre conforme.
